Claudio Caccia (1965)
Dal 1998 titolare della Studioenergia Sagl di Avegno, attiva nel campo della consulenza energetica a enti pubblici e privati e della sensibilizzazione, informazione e formazione continua sui temi riguardanti l’uso efficiente dell’energia nella sue varie forme e la valorizzazione delle fonti energetiche rinnovabili ed indigene.
Responsabile regionale per la Svizzera di lingua italiana di mandati riguardanti il programma federale SvizzeraEnergia, la certificazione dei Comuni con il marchio Città dell’energia e la promozione dell’energia solare e dell’energia del legno.
Precedentemente si è occupato di attività di progettazione presso ditte ticinesi attive a livello internazionale nel campo dei convertitori fotovoltaici e della cogenerazione tramite turbine e del servizio dopo vendita di apparecchiature di diagnosi in ambito medico.
Dopo il diploma e il dottorato in fisica conseguiti negli anni ‘60 al Politecnico di Zurigo ha svolto ricerche nel campo della fisica delle particelle elementari dapprima all’Università di Yale negli Stati Uniti e poi presso l’Istituto Svizzero di Ricerche Nucleari nel Cantone Argovia.
Nel 1979 su invito del Consigliere di Stato Fulvio Caccia lascia la fisica per assumere il compito di responsabile dell’energia presso l’allora Dipartimento cantonale dell’ambiente. Nel 1985 è nominato capo della nuova Sezione incaricata dell’applicazione della Legge federale sulla protezione dell’ambiente. Nel 1992 si aggiunge la Legge federale sulla protezione delle acque. In totale la Sezione gestisce una trentina di ordinanze federali che regolano temi quali l’aria i rumori, il suolo le sostanze pericolose, gli incidenti rilevanti ecc..
Nel 2006, a 63 anni, è pensionato. Comincia allora una nuova attività quale giocoliere, clown e acrobata. Con Luzia Bonilla, una giovane artista professionista specializzata in acrobazia aerea, prepara successivamente quattro spettacoli a carattere circense che sono stati finora presentati 230 volte ai pubblici più diversi di tutta la Svizzera. A questi si aggiungono un centinaio di spettacoli presentati da solo. Per il 2016 nuovo spettacolo con Luzia “Circoncerto” è già stato prenotato 15 volte.
Cassiano Luminati (Poschiavo, 1971)
Direttore del Polo Poschiavo, centro di competenza per la formazione continua e l’accompagnamento di progetti di sviluppo territoriale, dal 2001.
Ha iniziato la sua attività politica nel 2002 quale membro del legislativo del Comune di Poschiavo e del Consiglio di Direzione della Regione Valposchiavo di cui successivamente è stato Presidente dal 2011 al 2015.
Dal 2001 al 2014 è stato Presidente dell’Ente Turistico Valposchiavo e dal 2007 al 2011 Presidente della Tessitura di Valposchiavo.
È impegnato nell’ideazione e nella realizzazione di progetti transfrontalieri nell’Arco Alpino principalmente nei settori dello sviluppo sostenibile, della cultura e della formazione.
Svolge la sua attività professionale indipendente quale consulente strategico nel campo dello sviluppo territoriale sostenibile, del marketing e dell’organizzazione di eventi tra la Svizzera e la Lombardia.
È stato il promotore della candidatura quale Patrimonio Mondiale UNESCO della Linea Ferroviaria del Bernina (Trenino Rosso) e l’ideatore del progetto Valposchiavo Smart Valley 100% Bio.
Ingegnere civile EPFL, attivo presso le Officine Idroelettriche della Maggia da 25 anni, attualmente membro della Direzione con la carica di responsabile genio civile.
Membro di diverse commissioni e gruppi di lavoro a livello svizzero ed internazionale, con in particolare attenzione sulla problematica dei sedimenti nei bacini, dato che è uno dei fenomeni più incisivi sulla garanzia di corretta gestione degli impianti a lungo termine.
Con 9 dighe da gestire, 35 prese d’acqua, 140 km di gallerie e condotte e 6 centrali, l’OFIMA è una delle società idroelettriche più grandi in Svizzera.
Dopo la costruzione degli impianti negli anni ’50 e ’60, adesso si tratta di gestirli nel modo ottimale. Le parti più esposte sul territorio sono soggette ad alluvionamenti e degrado atmosferico, la qualità del calcestruzzo delle dighe continua ad evolvere nel tempo, con fenomeni da monitorare, le condotte forzate devono venire regolarmente trattate e protette, i bacini si riempiono di sedimenti che ne mettono a repentaglio la sicurezza ed il funzionamento, la sensibilità all’impatto ambientale è nel tempo accresciuta.
La presentazione degli impianti, a ruota libera, vuole svelare ciò che è nascosto agli occhi dei più nelle viscere delle montagne.
Vittorio Kellenberger (Locarno 1958)
Domiciliato nelle Centovalli a Borgnone da 35 anni.
Già municipale nell’ex Comune di Borgnone, attualmente è Consigliere Comunale nel Comune delle Centovalli e Membro per le Centovalli nel Consiglio del Parco.
Promotore e coordinatore della rivalutazione de “I Böcc du Strafulóo” e del fenomeno di Meridiana Naturale determinato da questi fori, assieme al gruppo “Amici dello Strafulóo” e con il sostegno del Candidato Parco Nazionale del Locarnese, si propone di far conoscere la “Meridiana naturale delle Centovalli”. Tramite la divulgazione di concetti filosofici e astronomici cerca di dare un valore aggiunto a che questo possa diventare un punto di interesse nel panorama delle Centovalli e contribuire a portare qualche turista o appassionato di astronomia a visitare Monadello e la regione circostante. Sul posto è stata anche posata una stele didattica nel luogo di osservazione del fenomeno e la domenica vicina al solstizio estivo viene organizzata una piccola festa.
Edy Losa, 19.7.1965, sposato con Maricarmen e padre di tre figli: Luca (25), Isabel (22) e Manuel (17), domiciliato a Verscio, Terre di Pedemonte.
Professione: Vicedirettore responsabile della produzione energia presso AET.
Da oltre vent’anni atti vo nel campo energetico: dapprima presso Ofima/Ofible quale responsabile della produzione e del genio civile e da cinque anni presso AET quale responsabile per la produzione di energia in particolare idroelettrico, fotovoltaico ed eolico.
Tra i vari compiti attuali: capo progetto impianto idroelettrico Ritom, direttore della Parco eolico San Gottardo.
Membro commissione cantonale FER, già membro commissione economia energetica del VSE.
Formazione : dipl-el-Ing ETHZ , master in ingegneria gestionale eMBA.
L’estate scorsa, mentre andavo per funghi, sentivo ogni tanto una musica incantevole, che proveniva dall’altra parte della valle. Alcune volte suonava un singolo, altre un gruppo. Ho fortemente desiderato questa musica all’apertura del nostro festival. Alla fine sono riuscito a trovare l’origine di questa musica stupenda.
Lukas, con alcuni suoi amici, aprirà il festival con una bellissima fanfara.
LUKAS CHRISTINAT
Nato nel 1965 a Burgdorf, BE.
Dal 1991 è solista di corno nell’orchestra sinfonica di Lucerna e a partire dal 2000 insegna corno e musica da camera alla Hochschule di Lucerna.
Con i due musicisti Ben Jeger e Fredi Flükiger collaboro da più di trent’anni. Abbiamo lavorato assieme in Karott’s Schaubude, e poi nel Circustheater Federlos in Africa, dove tutti e due facevano parte dell’ orchestra del circo, della famosa Federlosband. Ogni sera, mentre aspettavo di entrare in scena, c’era Ben che suonava un meraviglioso solo con il suo organo Hammond. Anni dopo abbiamo collaborato per parecchio tempo nella Compagnia Vitale.
Nato nel 1953 a Soletta. Musicista jazz e d’improvvisazione, arrangiatore, band-leader e compositore di musica da film, teatro, strada e circo.
www.benjeger.ch
Come l’organo Hammond e Ben Jeger arrivano sul nostro palco:
Sergio Guerra, presidente del patriziato di Palagnedra e Rasa, elettronico e chitarrista, è un appassionato di organi Hammond. Uno dei suoi organi è stato danneggiato in un incendio. Dopo qualche ricerca, Sergio ha scoperto che a New Orleans si trovava un organo Hammond distrutto a metà dall’inondazione causata dall’Uragano Katrina. Nonostante la precaria condizione dello strumento e il prezzo di spedizione elevato, Sergio se l’è fatto mandare e così, dopo aver combinato i pezzi dei due organi rispettivamente danneggiati a metà, il “nuovo” strumento è arrivato nel nostro atelier. Il 1° aprile Ben Jeger e Fredi Flükiger, che formano la Band del Festival, lo inaugureranno suonandolo. Come ospite si aggiungerà anche Sergio Guerra.
FREDI FLÜKIGER
Nato nel 1957 a Soletta. Si è formato come batterista alla Swiss Jazz School di Berna (Billy Brooks).
Dal 1982 è un professionista attivo in diversi campi musicali: Jazz, Free Jazz, musica improvvisata, musica popolare fittizia, Rock, musica di teatro…
Questi sono solo alcuni dei gruppi con i quali ha suonato: Arkadas, Brom, Co Streiff Sextett, Comebuckley, Kadash, Kadash and the Nile Troup, Orkester Ben Jeger, Pale Nudes. Attualmente collabora con Knickerbocker, Federlosband, Tommy Meier Root Down, Glauser Quintett.
Ann Klemann e Bernard Stöckli sono i due conferenzieri del festival.
Bernard Stöckli ha tradotto finora tutti i miei testi di teatro dal tedesco all’italiano.
Durante la preparazione del festival i due sono stati i miei sparring partner una volta al mese.
Noi tre insieme abbiamo scritto la drammaturgia dell’evento.
Attrice, lettrice, doppiatrice, insegnante di teatro, coach
www.ann-klemann.ch
Nata nel 1977 a Lipsia
Da quando ha concluso la sua formazione alla Scuola Teatro Dimitri di Verscio (CH), è attiva come attrice in diverse formazioni e produzioni della scena indipendente di teatro.
Dal 2003 lavora come pedagoga di teatro e realizza regolarmente progetti di teatro con bambini, giovani e adulti.
Vive a Berna.
Clown, Regista
Nato e cresciuto a Novazzano, si forma presso la banca UBS Lugano come operatore di borsa. In seguito scopre l’arte del teatro con i maestri Pierre Byland (Parigi) e Ctibor Turba (Praga). Si forma alla Scuola Teatro Dimitri a Verscio e diventa membro della Compagnia Teatro Dimitri con la quale gira l’Europa e l’America Centrale. Durante due anni collabora con il Circus Monti (CH). È regista e insegnante di clowneria, cofondatore e membro della Compagnia DUE+UNO e Compagnia DUE, e coautore delle loro pièce di teatro „La Porta“ (2006), „Avanti“ (2009) e „Libero?“ (2012).
Vive a Cavigliano.
Nora de Baan l’abbiamo conosciuta nel 2011 quando ha fatto tappa in Ticino con il suo “Cinema ambulante”, trainata da un trattore.
Mentre proiettava i suoi film, Bernard Stöckli traduceva simultaneamente le sue storie dal tedesco in modo congeniale.
Durante il festival si occuperà di proiettare il film 16mm “Monument of Sugar” e ha già annunciato di avere in riserva anche altre sorprese.
Nata nel 1978 a Zurigo.
Si è diplomata nel 2003 alla Hochschule für Gestaltung & Kunst a Lucerna.
Da allora lavora come artista, cineasta, camerawoman, cutter e attualmente come proiezionista al cinema Filmpodium di Zurigo.
Ricicla vecchie pellicole che trova in strada e vecchi proiettori, e li trasforma in una nuova esperienza cinematografica.
La regista Agnes Caduff mi aiuterà a presentare il mio modello “Il viaggio dell’acqua dal Gries al Verbano”.
Lavoriamo insieme sin dagli esordi della nostra attività teatrale. Questi sono alcuni spettacoli e progetti che abbiamo condiviso: Karott’s Schaubude, Radar Theater, Compagnia Vitale, varie collaborazioni con l’orchestra della Tonhalle di Zurigo. L’ultima volta in cui l’ho affiancata come regista è stata in occasione di “Danse, Céline – danse” (Theater Bilitz)
AGNES CADUFF
Nata nel 1959 a Winterthur.
Recita, insegna, fa regia e letture.
Dal 2004 è membro del Theater Bilitz.
Vive a Winterthur.
Anche Stefan Heuss è un vecchio collega di lavoro: già nel 1993 ho curato la regia dei primi due spettacoli del suo Duo “Hepp und Heuss”.
Dal 2003 al 2011, Stefan Heuss ha collaborato con Manuel Stahlberger nel Duo “Stahlbergerheuss”. Poi è stato invitato a presentare una sua creazione ogni mese nella show satirico televisivo Giacobbo/Müller su SRF. Lì presenta delle invenzioni che non hanno alcuna utilità, ma che sono belle da vedere!
STEFAN HEUSS
Lo scenografo Peter Bissegger mi dà preziosi consigli nella costruzione del mio modello “Il viaggio dell’acqua dal Gries al Verbano”.
Nato nel 1932 a Zurigo, vive a Intragna.
Nella sua prosperosa e lunga carriera, Peter Bissegger ha creato scenografie al Schauspielhaus di Zurigo, al Stadttheater di Basilea, al Teatro di San Gallo, …
Per molti anni ha intensamente collaborato con la Televisione della Svizzera Italiana RTSI.
È fondatore del Teatro della Svizzera italiana (in Coproduzione con la RTSI, 1983-1988)
Nel 2013, al Kunsthaus di Zurigo, ho visitato un’esposizione della coppia di artisti olandesi Van Brummelen / de Haan. In questo contesto è stato proiettato anche il film “Monument of Sugar”. Mi è piaciuto così tanto, che l’ho guardato per ben tre volte di seguito. Ho quindi chiesto agli artisti il permesso di mostrare il film al nostro festival.
LONNIE VAN BRUMMELEN / SIEBREN DE HAAN
www.vanbrummelendehaan.nl
Sin dal 2002 lavorano insieme creando installazioni per film, sculture e collage che esplorano i paesaggi culturali e geopolitici, come ad esempio i confini europei (Grossraum, 2005), i luoghi di produzioni delle risorse, il commercio internazionale (Monument of Sugar – how to use artistic means to elude trade barriers, 2007; Episode of the Sea, 2014), e i siti di eredità culturale (Monument to Another Man’s Fatherland, 2008, subi dura a rudibus, 2010, e View from the Acropolis, 2012). La maggior parte dei loro progetti comporta un esauriente lavoro sul campo e collaborazioni a lungo termine. Nella loro pratica artistica integrano dei testi che parlano dei percorsi formali ed informali di ricerca e la contingenza del lavoro sul campo.
(15-3-2016 S.B.)